art. 38 Interventi di espansione e di nuovo impianto (Cc,Cr,Cd,erp)
Sono individuate sulle planimetrie di PRG da apposito contrassegno e definite in modo specifico nelle SCHEDE per quanto attiene la tipologia ed i parametri edilizi, quattro categorie di ambiti di espansione:
- CC ad edilizia intensiva
- Cr ad edilizia estensiva
- Cd zone miste speciali per la dotazione di servizi urbani e per la ridefinizione dei fronti urbani
- erp per edilizia residenziale e pubblica
Alcuni degli ambiti di espansione “Cc” e “Cr” corrispondono alla riassunzione, all’interno della Variante di PRG, di SUA in corso di attuazione o in fase di ultimazione. Per questi ultimi, salvo particolari prescrizioni contenute nelle SCHEDE, si intendono confermate le norme attuative degli SUA e del PRG vigente.
Per ciascuna delle zone di espansione “C” é prescritto il rispetto della dotazione di parcheggi pertinenziali in base alla legge 122/1989 ed all’art.19 precedente, e la realizzazione della nuova volumetria dovrà garantire una dotazione di standard in misura corrispondente a quella prescritta dall’art. 4 punto 3 comma 3 del D.M. 02.04.1968 n. 1444.
Le urbanizzazioni secondarie, in base alle indicazioni specifiche delle SCHEDE, andranno in parte monetizzate al fine di evitare un’eccessiva frammentazione nel sistema dei servizi pubblici.
Negli ambiti Cd la cessione delle aree al Comune (v. SCHEDE di zona), il pagamento degli oneri e l’eventuale realizzazione delle infrastrutture di urbanizzazione a scomputo degli oneri dovranno precedere l’inizio dell’intervento edilizio.
Il regime di attuazione delle zone “C” é indicato nelle SCHEDE ed è lo SUA ovvero la concessione edilizia convenzionata;
Le zone “C” contrassegnate dalla sigla “erp” corrispondono ad un’indicazione programmatica dell’A.C. di Albenga, fermo restando l’obbligo della stessa -sulla base dei piani pluriennali di attuazione- a destinare la quota parte di almeno il 40% ad edilizia economico popolare in base alla Legge 167/1962 e successive integrazioni.